"dietro il reale" Immagini al limite dell’onirico e del surreale. Un richiamo alle emozione, più che al semplice estetismo formale tipico dei paesaggi e dei ritratti, attraverso forme inconsuete, punti di vista personali e giochi di luce-ombra . Il reale si scompone filtrato da un vetro depositario di mille sensazioni dell’anima . Le pupille si dilatano, siamo catapultati in una dimensione semiconscia, visioni di un mondo che non c’è. Tutto sembra fermo, immobile, l’occhio si stacca dal reale per trasmettere alla mente forme suggerite dalla fantasia La pioggia come un immenso silenzioso alone di malinconia avvolge tutto, ci travolge tutti, nessuno escluso, chi adora il suo aroma, chi la guarda sopito nei suoi sogni, chi ascolta il suo suono sui vetri.. semplicemente la mente assente, ma presente nell’emozione dell’attimo. |